VIVAI CAPITANO

I Vivai Capitanio Stefano sono un’azienda florovivaistica, estesa su 50 ettari, specializzata nella produzione di piante ornamentali da esterno. Una storia iniziata dal suo fondatore – Stefano Capitanio – nel 1988 e proseguita con i figli Leonardo e Simone.
Oggi l’azienda vanta più di 30 anni di storia e circa un centinaio di collaboratori: traguardo raggiunto con visione strategica, impegno e passione.
Grazie ad avanzate tecniche produttive continuamente perfezionate nel tempo, come substrati a base di torba appositamente studiati e preparati in azienda, i prodotti aziendali sono apprezzati da garden center, paesaggisti e realizzatori del verde.
Arbusti, cespugli, tappezzanti, alberi, alberelli, rampicanti, succulente, graminacee.
Da sempre i Vivai Capitanio coprono l’intero ciclo di produzione: dalla propagazione delle
talee fino all’esemplare più grande.

VIVAI CAPITANO PER LA SOSTENIBILITÀ

Produrre in modo sostenibile è possibile, soprattutto per chi come Vivai Capitanio ha maturato da diversi anni una grande sensibilità nei confronti di tematiche ambientali. In tutte le aree di coltivazione, infatti, sono effettuati controlli quotidiani su ogni singola operazione, al fine di renderle meno impattanti possibile. Nelle aree di produzione dei Vivai Capitanio sono coltivate piante ornamentali da giardino con protocolli sottoposti a controllo continuo e monitorati quotidianamente con le migliori tecnologie per il settore vivaistico. La coltivazione è estesa in zone indenni dal batterio Xylella: una garanzia importante per salvaguardare l’intero settore vivaistico, nonché l’economia di settore e locale.

VIVAI CAPITANO

I Vivai Capitanio Stefano sono un’azienda florovivaistica, estesa su 50 ettari, specializzata nella produzione di piante ornamentali da esterno. Una storia iniziata dal suo fondatore – Stefano Capitanio – nel 1988 e proseguita con i figli Leonardo e Simone.
Oggi l’azienda vanta più di 30 anni di storia e circa un centinaio di collaboratori: traguardo raggiunto con visione strategica, impegno e passione.
Grazie ad avanzate tecniche produttive continuamente perfezionate nel tempo, come substrati a base di torba appositamente studiati e preparati in azienda, i prodotti aziendali sono apprezzati da garden center, paesaggisti e realizzatori del verde.
Arbusti, cespugli, tappezzanti, alberi, alberelli, rampicanti, succulente, graminacee.
Da sempre i Vivai Capitanio coprono l’intero ciclo di produzione: dalla propagazione delle
talee fino all’esemplare più grande.

VIVAI CAPITANO PER LA SOSTENIBILITÀ

Produrre in modo sostenibile è possibile, soprattutto per chi come Vivai Capitanio ha maturato da diversi anni una grande sensibilità nei confronti di tematiche ambientali. In tutte le aree di coltivazione, infatti, sono effettuati controlli quotidiani su ogni singola operazione, al fine di renderle meno impattanti possibile. Nelle aree di produzione dei Vivai Capitanio sono coltivate piante ornamentali da giardino con protocolli sottoposti a controllo continuo e monitorati quotidianamente con le migliori tecnologie per il settore vivaistico. La coltivazione è estesa in zone indenni dal batterio Xylella: una garanzia importante per salvaguardare l’intero settore vivaistico, nonché l’economia di settore e locale.

NEWS

UN PICCOLO EDEN PER LA RICERCA

Con l’obiettivo di ampliare e differenziare il proprio assortimento, Vivai Capitanio ricerca e mette a disposizione sempre nuove varietà di piante. Il laboratorio naturale dove sperimentare queste nuove introduzioni è un giardino botanico ricavato in una lama carsica che racchiude, in questo piccolo Eden, oltre 2000 specie provenienti da ogni parte del mondo: la Lama degli Ulivi. Un giardino segreto che incarna la passione e lo spirito del suo fondatore, Stefano Capitanio. Aperto al pubblico dal 2008, è oggi meta di visite per professionisti del settore, appassionati, turisti e studenti ed è luogo di eventi culturali e mostre botaniche.

IXORA coccinea

Vivai Capitanio arricchisce il suo catalogo con l’ IXORA coccinea: spettacolare arbusto, perenne e sempreverde, dall’accrescimento rapido, dal portamento aperto e folto, di origini asiatiche, che a pieno sviluppo può superare i 2 m d’altezza e quasi altrettanti in larghezza. Lignificato e ben ramificato dalla base, presenta alcuni fusti ad andamento eretto, verticale ed altri che piegano leggermente vero l’esterno, conferendo un aspetto vaporoso, morbido alla pianta. Le foglie, disposte in modo opposto, sono di media grandezza, lucide coriacee e glabre, ellittiche con margini lisci leggermente increspati ed apice acuto, di colore verde brillante, quasi prive di picciolo e elegantemente contrastanti con la corteccia rosso-brunastra dei rami.

agapanthus-twister

Nuovo arrivo in casa Vivai Capitanio: l’AGAPANTHUS Twister. Pianta originaria del Sudafrica, questa rizomatosa si è adattata molto bene ai nostri ambienti, regalando una magnifica fioritura di colore bianco o azzurro, portata all’apice di un lungo e robusto stelo eretto che si può tagliare e usare come fiore reciso. Una posizione soleggiata rende la pianta più rigogliosa e la fioritura più appariscente. Prima e durante la fioritura necessita di regolari irrigazioni, evitando però i ristagni idrici. Esistono anche varietà a crescita più contenuta, come A. “Mini-blue” e “Peter Pan”, ideali in vaso o in piccoli giardini e aiuole.

STAVROS NARCHIOS CULTURAL CENTER

Sono oltre 70.000 le piante prodotte dalla Vivai Capitanio che sono state scelte per lo Stavros Narchios Foundation Cultural center ad Atene, la cui fornitura rappresenta l’esito finale di un moderno contratto di coltivazione avvenuta sotto lo stretto controllo dei paesaggisti americani incaricati dalla RPBW. Ad abbracciare il centro culturale terminato nel 2016 a firma di Renzo Piano Building Workshop, un parco orizzontale di 170.000 metri quadri nei quali la vegetazione affianca l’architettura inclinata accompagnando il visitatore tra profumi e colori del paesaggio culturale ed ecologico di questa nazione.

IL NUOVO LUNGOMARE DI RIMINI

I Vivai Capitanio prendono parte alla realizzazione del Parco del Mare di Rimini, a firma di DODI MOSS, partendo dal Lungomare Tintori e dal Lungomare Spadazzi, che costituiscono i due apici di un’ampia fascia litoranea denominata Lungomare Sud di Rimini. Coerentemente con gli obiettivi del piano l’intervento realizza la pressoché totale sostituzione delle parti asfaltate con superfici a verde. La scelta della vegetazione sia arborea sia arbustiva, in coerenza con il masterplan, è frutto di un’attenta valutazione atta a garantire varietà di portamento ed epoca di fioritura unitamente a un carattere di elevata resistenza al salino, adattabilità al microclima locale, bassi consumi idrici e limitata manutenzione.

IL PARCO DI MIRAMARE

Il Parco di Miramare, oggi bene tutelato dal Ministero dei Beni Culturali, è un’opera che ora si estende su una superficie complessiva di circa 22 ettari e in cui sono presenti una grande varietà e complessità di ambiti: giardino all’italiana, giardino all’inglese, zone scoscese in riva al mare ai pendii più dolci della collina, parti evidentemente antropizzate e parti lasciate a verde. Il progetto di restauro in corso dal 2018, cui Vivai Capitanio ha preso parte, si prefigge di garantire il mantenimento del patrimonio esistente migliorando e bonificando molte zone impoverite dal normale decorso degli anni. Grazie alla fornitura di svariate migliaia di piante e bulbi provenienti dai Vivai Capitanio e alla grande maestria degli architetti addetti ai lavori, è stato possibile migliorare l’aspetto del Parco in tutta la sua bellezza.

ANVE A EUROFLORA 2022

ANVE, l’associazione che riunisce i vivaisti esportatori italiani, al fine di valorizzare la grande varietà e qualità dei prodotti vivaistici del nostro paese, partecipa ogni anno a manifestazioni e fiere di settore, con la partecipazione attiva dei Vivai Capitanio che in questa occasione hanno fornito parte del materiale vegetale. Quest’anno nell’ambito del concorso “Grandi Partecipazioni Collettive” istituito dalla XII edizione di Euroflora, ANVE, ha realizzato il giardino “Trame Migranti”. Firmato da Giulia Sasso e Cecilia Galli Passerini, il giardino ha ottenuto numerosi riconoscimenti e premi.